Al microfono Marco Gaia, responsabile del centro regionale sud di Meteo Svizzera e Piernando Binaghi, responsabile Meteo alla RSI e volto noto a tutti i telespettatori. Ne è scaturita una conferenza che, senza utilizzare i toni del catastrofismo ambientale, ha illustrato chiaramente come il riscaldamento globale provocato in particolare dall’uomo e dalla massiccia immissione di gas serra, avrà ripercussioni sulla nostra economia, sulla nostra salute e in generale sulla società in cui viviamo.

Classe 1968, Marco Gaia cresce a Caslano, prima di trasferirsi a Zurigo per gli studi presso il Politecnico federale. La passione per la montagna e la curiosità verso i fenomeni naturali lo portano a laurearsi in fisica dell’atmosfera e fisica della neve. Dal 2001 è attivo come meteorologo presso il Centro regionale sud di MeteoSvizzera, centro che dirige dal 2008.
Oltre alla previsione “del tempo che farà”, si occupa di divulgazione su temi legati alla meteorologia e alla climatologia, consapevole di quanto sia importante per MeteoSvizzera contribuire al dibattito in atto sui cambiamenti climatici.

Piernando Binaghi nasce a Varese nel 1964. Laureatosi in Ingegneria Aeronautica presso il Politecnico di Milano, lavora come ingegnere per diverse società. Dal 1998 è alla RSI dove è attualmente giornalista e produttore televisivo. Responsabile e conduttore del programma Meteo, presenta anche diversi programmi di intrattenimento e di divulgazione scientifica.
Nel 2002, al “12° Festival International de la Météo” di Parigi, riceve dai giornalisti del “Press Club De France” il “Prix des Médias”, per aver realizzato il programma Meteo dai migliori contenuti giornalistici e divulgativi.